Ti piacerebbe ricevere

un premio per aprire

la tua impresa?

Già perché se decidi di diventare un imprenditore esistono degli incentivi statali, regionali o comunali che ti danno dei soldi per iniziare.

Ora ti starai domandando… “soldi gratis per aprire? Si hai capito bene ma fai attenzione a trabocchetti o consulenti fantomatici che ti promettono magie.

1.

Partiamo dall’inizio: quale agevolazione?

Ci sono diversi tipi di aiuti, di seguito i più comuni:

  • Agevolazioni fiscali: sono riduzioni della base imponibile su cui calcolare le imposte.
  • Credito d’imposta: un credito da usare in compensazione con alcune tasse.
  • Finanziamenti a Tasso Agevolato: un finanziamento con un tasso agevolato inferiore a quello di mercato.
  • Contributi a fondo perduto: un contributo, che non devi restituire, a fronte di una spesa effettuata dalla tua impresa.

Ma ricordati una cosa importantissima! il contributo a fondo perduto può essere decisamente molto più allettante di un prestito agevolato ma la preferenza ad una o all’altra tipologia non deve trascurare il capitale che hai a tua disposizione perché  la banca non finanzia quasi mai il 100% dell’investimento e se i soldi in tasca sono pochi può essere più conveniente orientarsi verso finanziamenti agevolati o forme di garanzia del credito che, in talune condizioni, permettono, a fronte di un valido progetto, di ottenere finanziamenti laddove il credito ordinario non arriva. 

2.

Attento alle trappole della burocrazia

Esistono tante opportunità nel mondo delle agevolazioni alle imprese ma, altresì, occorre prestare attenzione ad alcune variabili fondamentali; accedere a finanziamenti e contributi può essere, infatti, davvero difficile perché spesso tali leggi richiedono la presentazione di una moltitudine di documenti che, se non correttamente compilati, possono portare al rifiuto della domanda e alla perdita di molto tempo e parecchi soldi.

3.

Il tempo è denaro

la certezza del momento nel quale si  verrà in possesso del contante è un requisito importantissimo perché in alcuni casi, se si sbaglia l’intervento agevolativo, si rischia di avere la liquidità occorrente per aprire l’attività dopo parecchi mesi se non addirittura anni rischiando di far diventare  l’idea imprenditoriale obsoleta.

4.

Attento a quello che non ti dicono

Quando l’investimento per aprire la tua impresa non è enorme occorre valutare attentamente se “il gioco vale la candela” perché spesso accadde che i costi che vai a sostenere, spesso, sono superiori al beneficio che otterrai.

5.

Mago Merlino è un personaggio di fantasia

E’ una triste realtà ma purtroppo nel mondo degli incentivi alle imprese occorre avere molta preparazione perché la burocrazia rende le pratiche complesse e il “Fai da te” è molto impegnativo e pericoloso; ma, ancora più rischioso affidarsi a “Maghi delle Agevolazioni” o “Falsi Profeti” ovvero persone che cercano di abbagliarti con promesse mirabolanti quanto inesistenti contributi; quindi valuta attentamente la scelta del professionisti ai quali ti affidi e prediligi chi, come i nostri partner, lavora prevalentemente a risultato raggiunto.

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